Sciogliere il lievito di birra nella latte, una tazza circa; lavorare le uova con il sale, lo zucchero e il burro;
unire la farina e fare un impasto compatto che si dividerà in 2 panetti che poi stenderemo.
Lavorare il burro con lo zucchero e stendete l'impasto sulle sfoglie stese; arrotolare le sfoglie per creare delle piccole rose.
Tagliare i rotoli della grandezza di 4 cm circa. Imburrare una teglia e riporvi le rose tenendole separate;
farle riposare finche non crescono e quindi infornare in forno ben caldo fino a che le rose non prendono un aspetto dorato.
Notes
LA STORIANel 1940, alla corte dei Gonzaga di Mantova, giunse sposa del marchese Francesco II, Isabella d'Este. Per rendere omaggio a colei che sarà definita la “first lady” del Rinascimento, si ideò la Torta delle Rose, un dolcissimo fiore che non aveva eguali in tutta Europa. Creato con pochi, semplici e comuni ingredienti il dolce non ammette fretta, la velocità o urgenze. Manipolare gli ingredienti richiede una predisposizione artistica nelle sequenze della preparazione. L'influenza della rigogliosità si propagò in tutto il Ducato e giunse nei territori bagnati dal Mincio, conteso dai Visconti e dai Della Scala. La torta delle Rose, creata per rendere omaggio alla gentilezza ferrare di Isabella d'Este, è giunta immutata sino ai nostri giorni ed ogni cittadino del gusto ne apprezzerà la sua unicità.